giovedì 5 giugno 2014

Il Razionalismo Italiano in architettura

Il Razionalismo è una corrente architettonica sviluppata in Italia tra gli anni '20 e '30 del XX secolo diffusa fino agli anni '70. La ragione umana era impiegata come strumento principale nella composizione architettonica. Lo stile era comunque legato ai principi del Movimento Moderno che si stavano sviluppando in tutta Europa. Nel 1930 un gruppo di 7 architetti provenienti dal Politecnico di Milano fondò il Movimento Italiano per l'Architettura Razionale (MIAR). Giuseppe Terragni realizzò a Como la "Casa del Fascio" come un edificio con forme e strutture moderne in un impianto architettonico classico, in cui la facciata è disegnata secondo le proporzioni della sezione aurea. Tra i sette architetti del MIAR vi furono Figini, Pollini, Michelucci e Pagano. Erano esponenti del Razionalismo anche i BBPR, Banfi, Belgioioso, Peressutti e Rogers, autori della Torre Velasca di Milano nel 1958. Il loro stile rappresenta un avvicinamento del Razionalismo alla corrente del Brutalismo, caratterizzato dall'espressività del cemento lasciato a vista.

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